La ricerca di un dialogo con l’ambiente circostante ha segnato la scelta progettuale. La comprensione del luogo, attraverso un’attenta osservazione dei caratteri materiali (morfologia, natura del terreno, vegetazione,ecc.) ed immateriali (atmosfere, sensazioni, suoni, ecc.) ha permesso di plasmare un’architettura in stretto rapporto con il contesto, evitando delle scelte aprioristiche che di solito determinano progetti calati dall’alto e alienati dal luogo. Si e così suddivisa la volumetria in più corpi di fabbrica, che in uno sviluppo orizzontale seguono l’andamento naturale del territorio, integrandosi ad esso. Ogni volume accoglie al suo interno una funzione abitativa diversa, facendo in modo che anche gli stessi fruitori, spostandosi da un corpo all’altro, vivano il paesaggio circostante come una parte dell’abitazione. Disposto secondo l’asse solare Est-Ovest, un percorso attraversa e distribuisce gli spazi aperti e chiusi, culminando in una piscina a sfioro, dalla quale si può ammirare il paesaggio della valle sottostante come sospesi in aria.